La corte di cassazione ritorna sul tema del riconoscimento del ripudio islamico

  • Francesco Pesce Università degli Studi di Genova
Palabras clave: ripudio, riconoscimento di decisioni straniere, ordine pubblico, famiglia, tutela dei diritti fondamentali

Resumen

Con sentenza depositata il 7 agosto 2020, la Corte di cassazione è tornata a confrontarsi con il tema del riconoscimento di un provvedimento straniero di ripudio. Come noto l’istituto, proprio degli ordinamenti giuridici di matrice islamica, è già stato oggetto in passato di particolari attenzioni da parte della giurisprudenza italiana, prevalentemente orientata nel senso di negare l’attribuzione di qualsiasi effetto a causa di un insormontabile conflitto “ontologico” tra i valori sottesi a tale istituto nei Paesi d’origine ed i principi fondanti il cd. ordine pubblico internazionale del foro interno. Il contributo mira a vagliare in senso critico tale posizione, anche alle luce di alcuni isolati segnali di segno opposto, rinvenibili sia in giurisprudenza che nella riflessione dottrinale.

Descargas

Consultas del resumen: 453
PDF (Italiano) : 1709
Publicado
2021-03-08
Cómo citar
Pesce, F. (2021). La corte di cassazione ritorna sul tema del riconoscimento del ripudio islamico. CUADERNOS DE DERECHO TRANSNACIONAL, 13(1), 552-573. https://doi.org/10.20318/cdt.2021.5970
Sección
Estudios