Una società che si racconta

Riflessioni sull'Archivio della scrittura popolare di Trento

  • Quinto Antonelli Archivio della scrittura popolare
Palabras clave: scrittura, archivi, minoranze, contadini

Resumen

Per il suo radicamento locale, l’Archivio della scrittura popolare di Trento ha avuto una storia molto specifica. Ha assunto, dapprima, le funzioni di un «contro-archivio» (raccogliere e conservare le scritture delle classi sociali subalterne), rimanendo tuttavia anche il luogo della memoria della minoranza italiana all’epoca dell’impero asburgico. Ha accolto in seguito i piccoli archivi famigliari con le tante scritture legate alla casa (perlopiù contadina). E infine, con il deposito delle lettere delle ammiratrici e ammiratori della cantante Gigliola Cinquetti, è diventato un archivio d’importanza nazionale, superando, nella qualità delle scritture raccolte, anche la definizione così connotativa di «popolare».

Descargas

La descarga de datos todavía no está disponible.
Consultas del resumen: 136
PDF (Italiano) : 770
Publicado
2022-07-21
Cómo citar
Antonelli, Q. (2022). Una società che si racconta: Riflessioni sull’Archivio della scrittura popolare di Trento. REVISTA DE HISTORIOGRAFÍA (RevHisto), (37), 79-94. https://doi.org/10.20318/revhisto.2022.7056
Sección
Artículos