La proposta per la riforma del Regolamento «Bruxelles I» e i provvedimenti provvisori
Resumen
La proposta di revisione del regolamento (CE) n. 44/2001 (cd. regolamento “Bruxelles I), presentata dalla Commissione europea il 14 dicembre 2010, contiene, tra molte cose, alcune importanti novità concernenti la competenza giurisdizionale in materia di provvedimenti provvisori. Secondo quanto esplicitamente previsto nella predetta proposta, le autorità giurisdizionali competenti rispettivamente sul merito della causa e sulle misure provvisorie e protettive devono cooperare tra loro allo scopo di assicurare che tutte le circostanze del caso vengano debitamente prese in esame quando il provvedimento provvisorio o protettivo è adottato. In secondo luogo, si stabilisce la libera circolazione nello spazio giudiziario europeo, sia pure con talune restrizioni, non soltanto per i provvedimenti adottati dalle autorità competenti in via principale ma anche per quelli cd. ex parte. Siffatte modifiche vanno interpretate alla luce della decisione dei redattori della proposta di rendere i provvedimenti provvisori e protettivi adottati da autorità giurisdizionali diverse da quelle competenti nel merito della causa principale non eseguibili in un altro Stato membro, così da scongiurare il rischio di forum shopping. Il presente scritto offre un esame critico di queste novità previste nella proposta della Commissione europea, soffermandosi altresì su una questione fortemente legata alle precedenti: vale a dire quella concernente il significato e la definizione di “misure provvisorie e protettive” ai fini dell’applicazione del nuovo regolamento.