The China-Rare Earths WTO Dispute: A Precious Chance to Revise the China-Raw Materials Conclusions on the Applicability of GATT Article XX to China’s WTO Accession Protocol

  • Elisa Baroncini Università degli Studi di Bologna
Palabras clave: Terre rare, Organo d’appello dell’OMC, Protocollo di adesione della Cina all’OMC, Interpretazione degli accordi internazionali, Articolo XX GATT, Principio dello sviluppo sostenibile

Resumen

Il 23 luglio 2012, l’Organo di risoluzione delle controversie (Dispute Settlement Body, DSB ) dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) ha stabilito un unico Panel per esaminare i reclami presentati da Stati Uniti, Unione europea e Giappone sulle restrizioni cinesi alle esportazioni di terre rare, tungsteno e molibdeno. La controversia è molto delicata per almeno tre ordini di ragioni: a) la rilevanza economica e strategica dei materiali coinvolti nella disputa (le terre rare essendo indispensabili, in particolare, per l’industria di alta tecnologia, dell’informazione, militare e delle energie rinnovabili); b) il difficile equilibrio da individuare tra l’estrazione e la commercializzazione di terre rare e la tutela dell’ambiente, al fine di rispettare il principio dello sviluppo sostenibile contemplato nel Preambolo dell’Accordo istitutivo dell’OMC; c) l’impegnativo compito di definire il rapporto tra l’obbligo WTO-plus di eliminare i dazi all’esportazione, che caratterizza l’adesione della Cina al sistema di Marrakech, e la clausola sulle eccezioni generali di cui all’art. XX GATT. Nel presente lavoro si intendono illustrare gli aspetti appena evidenziati della controversia China-Rare Earths alla luce della recente disputa, molto simile sotto il profilo tecnico, nel caso China-Raw Materials. In particolare, ci si concentrerà sulla necessità, per il pilastro giurisdizionale ginevrino, di rivedere le conclusioni molto problematiche raggiunte lo scorso gennaio dall’Organo d’appello sull’applicabilità dell’art. XX GATT al Protocollo di adesione della Cina all’OMC. Siamo, infatti, convinti che il nuovo contenzioso sui minerali possa essere positivamente —e durevolmente— risolto solo laddove l’area sottoregolamentata del diritto OMC sulle restrizioni all’esportazione venga adeguatamente presa in considerazione anche a livello politico: e tale obiettivo può, naturalmente, essere considerevolmente incentivato, ispirato e supportato da un’equilibrata attività interpretativa degli organi giudicanti dell’OMC. Pertanto, nel presente lavoro si tenterà di proporre una diversa prospettiva sul modo in cui le eccezioni alla liberalizzazione degli scambi dell’Accordo GATT e il Protocollo di adesione della Cina dovrebbero essere connessi,radicando l’approccio interpretativo suggerito su ciascuno dei criteri ermeneutici per l’interpretazione degli accordi codificati agli artt. 31 e 32 della Convenzione di Venna sul diritto dei trattati del 1969.

 

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Publicado
2012-10-10
Cómo citar
Baroncini, E. (2012). The China-Rare Earths WTO Dispute: A Precious Chance to Revise the China-Raw Materials Conclusions on the Applicability of GATT Article XX to China’s WTO Accession Protocol. CUADERNOS DE DERECHO TRANSNACIONAL, 4(2), 49-69. Recuperado a partir de https://e-revistas.uc3m.es/index.php/CDT/article/view/1611
Sección
Estudios