Il Regolamento Roma I: forza di legge, effetti, contenuto
Resumen
Resumen: La trasformazione della Convenzione di Roma in regolamento ha effetti legali immediati, dovuti in primo luogo alla natura del nuevo strumento, che sono ancora da esaminare. Si può però sin da ora prevedere che anche indipendentemente dal ruolo, ormai ridotto, delle Corte di giustizia, lapplicazione delle norme di conflitto sarà più facile e, soprattutto, avrà un carattere uniforme allinterno degli Stati membri. Con il passaggio al regolamento la Comunità europea ha assunto un vero ruolo di legislatore internazionale, assai più penetrante di quello svolto dalla Conferenza dellAja. Di ciò testimoniano i vari adattamenti operati sulle norme di conflitto della Convenzione del 1980 per renderle più rispondenti alle nuove esigenze ed agli sviluppi del diritto comunitario. In questa prospettiva vanno viste particolarmente le modifiche introdotte nella disciplina del collegamento obiettivo e nella rimodellazione del ruolo delle norme di applicazione necessaria. La finalità di carattere generale della Convenzione, e quindi del regime di conflitto comunitario delle obbligazioni contrattuali, non sono mutate: restano come prima la ricerca della proper law (pur con la modifica segnalata), la libertà di scelta e la protezione del consumatore. Ad esse si aggiunge, ancorché in una maniera non completamente definita ma comunque influenzata dallemergere delle norme comunitarie imperative, il minimo standard comunitario. Laffermazione di un ruolo legislativo appare manifesta anche nellestensione delle regole di conflitto comunitarie a campi nuovi e generalmente esclusi dalla legislazione internazionale sul conflicto di leggi, come il contratto di assicurazione e il contratto di trasporto di passeggeri. Anche la clausola di revisione dellart. 27, analoga a quella ancora più penetrante di Roma II (art. 30), testimonia del ruolo di legislatore centrale ormai assunto dallUnione europea.